Giustaforza 1-8 Chiave dinamometrica risulta particolarmente attraente quando è necessario chiudere viti delicate. Su queste, la bassa coppia da applicare impone l’utilizzo di strumenti adeguati, dato che le coppie di serraggio possono essere facilmente superate da un operatore che ne sia sprovvisto. Con un valore minimo pari a 1 Nm, la Giustaforza 1-8 si posiziona su di un altro livello rispetto alla concorrenza. Nell’utilizzo, fare sempre riferimento alle coppie di serraggio indicate sulle schede tecniche o sui componenti stessi.
La testa semplice (senza cricchetto) è stata disegnata per poter agire anche sulle viti più difficilmente accessibili, come quelle di alcuni morsetti sella. In questo caso il minimo ingombro della testa è un grosso vantaggio per evitare problemi di interferenza. Compatibile con inserti standard (1/4”).
Il peso della chiave, grazie al corpo chiave in alluminio, è inferiore a 140 g. Questo permette al meccanico di avere la giusta sensibilità pur alle basse coppie di serraggio. La lunghezza totale è di 145 mm.
Funzionale, dal design lineare e curata nei minimi dettagli: Giustaforza 1-8 ha un corpo in alluminio anodizzato, con scritte laserate, per resistere ad un uso giornaliero. Il funzionamento meccanico la rende esente da esaurimento batterie e molto resistente agli urti. Ogni esemplare è controllato e numerato in modo progressivo, ed è di fatto un pezzo unico.
La chiave versione DELUXE, corredata di inserti specifici per l’uso ciclistico moderno.
Il set di inserti include una prolunga da 100 mm, tre inserti della stessa lunghezza (hex 4, hex 5 e T25) più altri Torx e brugole nella lunghezza standard (25 mm). Tutti gli inserti sono in acciaio speciale S2, con durezza superficiale altissima (62 HRc), per assicurare una grande durata nel tempo.
Dettaglio inserti:
Giustaforza 1-8 Chiave dinamometrica risulta particolarmente attraente quando è necessario chiudere viti delicate. Su queste, la bassa coppia da applicare impone l’utilizzo di strumenti adeguati, dato che le coppie di serraggio possono essere facilmente superate da un operatore che ne sia sprovvisto. Con un valore minimo pari a 1 Nm, la Giustaforza 1-8 si posiziona su di un altro livello rispetto alla concorrenza. Nell’utilizzo, fare sempre riferimento alle coppie di serraggio indicate sulle schede tecniche o sui componenti stessi.
La testa semplice (senza cricchetto) è stata disegnata per poter agire anche sulle viti più difficilmente accessibili, come quelle di alcuni morsetti sella. In questo caso il minimo ingombro della testa è un grosso vantaggio per evitare problemi di interferenza. Compatibile con inserti standard (1/4”).
Il peso della chiave, grazie al corpo chiave in alluminio, è inferiore a 140 g. Questo permette al meccanico di avere la giusta sensibilità pur alle basse coppie di serraggio. La lunghezza totale è di 145 mm.
Funzionale, dal design lineare e curata nei minimi dettagli: Giustaforza 1-8 ha un corpo in alluminio anodizzato, con scritte laserate, per resistere ad un uso giornaliero. Il funzionamento meccanico la rende esente da esaurimento batterie e molto resistente agli urti. Ogni esemplare è controllato e numerato in modo progressivo, ed è di fatto un pezzo unico.
Disponibili in diverse larghezze, per adattarsi a cerchi e copertoni dal ciclocross, al Gravel al Plus.
Le persone che guidano in modo aggressivo su terreni rocciosi spesso vorrebbero ridurre la pressione del pneumatico per una migliore trazione e controllo, limitate dalla preoccupazione di “colpire forte”, pizzicando la carcassa del pneumatico tra il cerchione e una roccia, tagliandola e/o danneggiando il cerchione. È qui che gli inserti per pneumatici (inserti anti-pizzicamento, tagliatelle per pneumatici, ecc.) possono essere utili. Questi prodotti si inseriscono all'interno dei pneumatici tubeless e assorbono parte dell'impatto, proteggendo pneumatico e cerchione. Con Tyreinvader vogliamo offrire una soluzione eccellente ma semplice, mantenendo bassi peso e costi
I pesi per i diversi Tyreinvader si riferiscono al prodotto intero (per ruote da 29”), quindi sono ancora più bassi se adattati a ruote da 27.5” o 26”.
La tolleranza sul peso nominale è +/- 5%
Tyreinvader è realizzato in EVA (etilene-vinilacetato) ad alta densità, un polimero a cellule chiuse comunemente utilizzato nell'industria delle scarpe sportive: questo materiale può resistere a forti impatti con pochissimi danni ed è molto durevole.
Consigliamo di controllare Tyreinvader una volta all'anno o dopo sessioni di guida impegnative e di sostituirlo se necessario.
L'EVA ha una struttura a cellule chiuse che non può assorbire alcun sigillante, lasciandolo libero all'interno della cavità del pneumatico.
Inoltre, i ritagli di Tyreinvader consentono al sigillante di spostarsi facilmente, per garantire che le forature possano essere riparate rapidamente.
Poiché gli inserti hanno superfici bagnate dal sigillante, una frazione di esso non sarà disponibile per riparare le forature. Per questo motivo - anche con Tyreinvader - consigliamo di aumentare leggermente di 30 ml la quantità di sigillante normalmente utilizzata.
I ritagli di Tyreinvader consentono al sigillante di muoversi liberamente all'interno della cavità del pneumatico, cosa molto più difficile quando si utilizzano inserti solidi a forma di ciambella.
Tyreinvader è stato progettato per funzionare con il nostroSigillante Caffelatex, senza ammoniaca.
Basta tagliare Tyreinvader seguendo le istruzioni (per 27,5" e 26"; non è necessario tagliare per 29"), unire le sue due estremità con le due fascette (in dotazione), montarlo all'interno del pneumatico (si allungherà leggermente per adattarsi la circonferenza della ruota), aggiungere il sigillante e partire.
I nostri video tecnici possono aiutare a chiarire ogni dubbio.
Se necessario, Tyreinvader può essere montato prima sulla ruota senza pneumatico, per allungarla e facilitare il successivo montaggio.
Disponibili in diverse larghezze, per adattarsi a cerchi e copertoni dal ciclocross, al Gravel al Plus.
Le persone che guidano in modo aggressivo su terreni rocciosi spesso vorrebbero ridurre la pressione del pneumatico per una migliore trazione e controllo, limitate dalla preoccupazione di “colpire forte”, pizzicando la carcassa del pneumatico tra il cerchione e una roccia, tagliandola e/o danneggiando il cerchione. È qui che gli inserti per pneumatici (inserti anti-pizzicamento, tagliatelle per pneumatici, ecc.) possono essere utili. Questi prodotti si inseriscono all'interno dei pneumatici tubeless e assorbono parte dell'impatto, proteggendo pneumatico e cerchione. Con Tyreinvader vogliamo offrire una soluzione eccellente ma semplice, mantenendo bassi peso e costi
I pesi per i diversi Tyreinvader si riferiscono al prodotto intero (per ruote da 29”), quindi sono ancora più bassi se adattati a ruote da 27.5” o 26”.
La tolleranza sul peso nominale è +/- 5%
Tyreinvader è realizzato in EVA (etilene-vinilacetato) ad alta densità, un polimero a cellule chiuse comunemente utilizzato nell'industria delle scarpe sportive: questo materiale può resistere a forti impatti con pochissimi danni ed è molto durevole.
Consigliamo di controllare Tyreinvader una volta all'anno o dopo sessioni di guida impegnative e di sostituirlo se necessario.
L'EVA ha una struttura a cellule chiuse che non può assorbire alcun sigillante, lasciandolo libero all'interno della cavità del pneumatico.
Inoltre, i ritagli di Tyreinvader consentono al sigillante di spostarsi facilmente, per garantire che le forature possano essere riparate rapidamente.
Poiché gli inserti hanno superfici bagnate dal sigillante, una frazione di esso non sarà disponibile per riparare le forature. Per questo motivo - anche con Tyreinvader - consigliamo di aumentare leggermente di 30 ml la quantità di sigillante normalmente utilizzata.
I ritagli di Tyreinvader consentono al sigillante di muoversi liberamente all'interno della cavità del pneumatico, cosa molto più difficile quando si utilizzano inserti solidi a forma di ciambella.
Tyreinvader è stato progettato per funzionare con il nostroSigillante Caffelatex, senza ammoniaca.
Basta tagliare Tyreinvader seguendo le istruzioni (per 27,5" e 26"; non è necessario tagliare per 29"), unire le sue due estremità con le due fascette (in dotazione), montarlo all'interno del pneumatico (si allungherà leggermente per adattarsi la circonferenza della ruota), aggiungere il sigillante e partire.
I nostri video tecnici possono aiutare a chiarire ogni dubbio.
Se necessario, Tyreinvader può essere montato prima sulla ruota senza pneumatico, per allungarla e facilitare il successivo montaggio.
Disponibili in diverse larghezze, per adattarsi a cerchi e copertoni dal ciclocross, al Gravel al Plus.
Le persone che guidano in modo aggressivo su terreni rocciosi spesso vorrebbero ridurre la pressione del pneumatico per una migliore trazione e controllo, limitate dalla preoccupazione di “colpire forte”, pizzicando la carcassa del pneumatico tra il cerchione e una roccia, tagliandola e/o danneggiando il cerchione. È qui che gli inserti per pneumatici (inserti anti-pizzicamento, tagliatelle per pneumatici, ecc.) possono essere utili. Questi prodotti si inseriscono all'interno dei pneumatici tubeless e assorbono parte dell'impatto, proteggendo pneumatico e cerchione. Con Tyreinvader vogliamo offrire una soluzione eccellente ma semplice, mantenendo bassi peso e costi
I pesi per i diversi Tyreinvader si riferiscono al prodotto intero (per ruote da 29”), quindi sono ancora più bassi se adattati a ruote da 27.5” o 26”.
La tolleranza sul peso nominale è +/- 5%
Tyreinvader è realizzato in EVA (etilene-vinilacetato) ad alta densità, un polimero a cellule chiuse comunemente utilizzato nell'industria delle scarpe sportive: questo materiale può resistere a forti impatti con pochissimi danni ed è molto durevole.
Consigliamo di controllare Tyreinvader una volta all'anno o dopo sessioni di guida impegnative e di sostituirlo se necessario.
L'EVA ha una struttura a cellule chiuse che non può assorbire alcun sigillante, lasciandolo libero all'interno della cavità del pneumatico.
Inoltre, i ritagli di Tyreinvader consentono al sigillante di spostarsi facilmente, per garantire che le forature possano essere riparate rapidamente.
Poiché gli inserti hanno superfici bagnate dal sigillante, una frazione di esso non sarà disponibile per riparare le forature. Per questo motivo - anche con Tyreinvader - consigliamo di aumentare leggermente di 30 ml la quantità di sigillante normalmente utilizzata.
I ritagli di Tyreinvader consentono al sigillante di muoversi liberamente all'interno della cavità del pneumatico, cosa molto più difficile quando si utilizzano inserti solidi a forma di ciambella.
Tyreinvader è stato progettato per funzionare con il nostroSigillante Caffelatex, senza ammoniaca.
Basta tagliare Tyreinvader seguendo le istruzioni (per 27,5" e 26"; non è necessario tagliare per 29"), unire le sue due estremità con le due fascette (in dotazione), montarlo all'interno del pneumatico (si allungherà leggermente per adattarsi la circonferenza della ruota), aggiungere il sigillante e partire.
I nostri video tecnici possono aiutare a chiarire ogni dubbio.
Se necessario, Tyreinvader può essere montato prima sulla ruota senza pneumatico, per allungarla e facilitare il successivo montaggio.
Disponibili in diverse larghezze, per adattarsi a cerchi e copertoni dal ciclocross, al Gravel al Plus.
Le persone che guidano in modo aggressivo su terreni rocciosi spesso vorrebbero ridurre la pressione del pneumatico per una migliore trazione e controllo, limitate dalla preoccupazione di “colpire forte”, pizzicando la carcassa del pneumatico tra il cerchione e una roccia, tagliandola e/o danneggiando il cerchione. È qui che gli inserti per pneumatici (inserti anti-pizzicamento, tagliatelle per pneumatici, ecc.) possono essere utili. Questi prodotti si inseriscono all'interno dei pneumatici tubeless e assorbono parte dell'impatto, proteggendo pneumatico e cerchione. Con Tyreinvader vogliamo offrire una soluzione eccellente ma semplice, mantenendo bassi peso e costi
I pesi per i diversi Tyreinvader si riferiscono al prodotto intero (per ruote da 29”), quindi sono ancora più bassi se adattati a ruote da 27.5” o 26”.
La tolleranza sul peso nominale è +/- 5%
Tyreinvader è realizzato in EVA (etilene-vinilacetato) ad alta densità, un polimero a cellule chiuse comunemente utilizzato nell'industria delle scarpe sportive: questo materiale può resistere a forti impatti con pochissimi danni ed è molto durevole.
Consigliamo di controllare Tyreinvader una volta all'anno o dopo sessioni di guida impegnative e di sostituirlo se necessario.
L'EVA ha una struttura a cellule chiuse che non può assorbire alcun sigillante, lasciandolo libero all'interno della cavità del pneumatico.
Inoltre, i ritagli di Tyreinvader consentono al sigillante di spostarsi facilmente, per garantire che le forature possano essere riparate rapidamente.
Poiché gli inserti hanno superfici bagnate dal sigillante, una frazione di esso non sarà disponibile per riparare le forature. Per questo motivo - anche con Tyreinvader - consigliamo di aumentare leggermente di 30 ml la quantità di sigillante normalmente utilizzata.
I ritagli di Tyreinvader consentono al sigillante di muoversi liberamente all'interno della cavità del pneumatico, cosa molto più difficile quando si utilizzano inserti solidi a forma di ciambella.
Tyreinvader è stato progettato per funzionare con il nostroSigillante Caffelatex, senza ammoniaca.
Basta tagliare Tyreinvader seguendo le istruzioni (per 27,5" e 26"; non è necessario tagliare per 29"), unire le sue due estremità con le due fascette (in dotazione), montarlo all'interno del pneumatico (si allungherà leggermente per adattarsi la circonferenza della ruota), aggiungere il sigillante e partire.
I nostri video tecnici possono aiutare a chiarire ogni dubbio.
Se necessario, Tyreinvader può essere montato prima sulla ruota senza pneumatico, per allungarla e facilitare il successivo montaggio.
Essendo noi stessi amanti del tubolare, abbiamo iniziato a sviluppare il nastro biadesivo Carogna (pronunciato “car-own-ya”) con un obiettivo chiaro e ambizioso: eguagliare le prestazioni di incollaggio e la resistenza al calore dei migliori mastici, pur mantenendo tutti i vantaggi del nastri. Oltre a questo, abbiamo esaminato seriamenteciclocross (leggi la guida pratica specifica qui) e fuoristrada in genere (mountain-bike, gravel), dove sono necessarie caratteristiche specifiche dal punto di vista dell'incollaggio dei tubolari
Carogna è progettato ed è stato testato per funzionare perfettamente su qualsiasi materiale del cerchio (alluminio, carbonio), con qualsiasi tubolare (cuciture senza cuciture, fatte a mano, vulcanizzate; con nastro di base con cucitura centrale rialzata), su strada e fuoristrada . L'adesione è molto forte ed uniforme su tutta la circonferenza del cerchio per tutti i tubolari ed è uniforme anche su tutto il nastro base tubolare. Un difetto delle altre tecniche di incollaggio è l'adesione limitata ai bordi del nastro di base, oppure al centro, a seconda della forma del tubolare e del cerchio. Carogna risolve questo problema con proprietà adesive specifiche sul bordo e sul lato tubolare.
Il nastro Carogna ha due tipologie di colle specifiche per l'applicazione:
IMPORTANTE: quando si incolla un tubolare con nastro Carogna, la temperatura dell'officina deve essere compresa tra 21°C e 38°C (70-100°F). A quella temperatura l'80% della forza adesiva viene raggiunta dopo 8 ore, il 99% dopo 24 ore. Una corretta adesione non può avvenire a temperature inferiori a 10°C/50°F.
Una volta stabilita l'adesione, guidare il tubolare a basse temperature (fino a -40°C/-40°F) non è un problema. La resistenza termica di tutti i materiali utilizzati nella produzione di Carogna era una priorità assoluta: Carogna fornirà un legame perfetto a 150°C (302°F) per periodi prolungati (ore), superando la resistenza al calore anche dei migliori mastici. Si consiglia di pulire le superfici (cerchio e nastro base tubolare) utilizzando alcool isopropilico o acqua ragia mineraleConsultare il foglio istruzioni per istruzioni dettagliate sul montaggio (cliccare qui).
Guardando il video di montaggio qui sotto, incollare un tubolare con il nastro Carogna richiede dai cinque ai dieci minuti ed è in effetti un compito semplice, non un'“arte nera” come con il mastice (che prevede diversi strati di colla liquida su tubolare e cerchio, la relativa asciugatura tempi, odori, gocciolamenti ecc.). Per la sua semplicità, incollare i tubolari con Carogna è un compito facile, anche per i principianti.
Anche una volta rimosso il tubolare (incollato con Carogna) si risparmia tempo, poiché il nastro lascia il cerchio pronto per il successivo incollaggio, senza ulteriori pulizie. Eventuali tracce di colla Carogna sul cerchio sono molto sottili e possono essere lasciate sul posto, e un tubolare incollato sopra con un nuovo nastro Carogna. Un tubolare che è stato incollato con Carogna può anche essere re-incollato: basta staccare lentamente la maggior parte del nastro Carogna lasciando la colla (permanente) Carogna sul nastro di base del tubolare, e incollare nuovamente con un nuovo nastro Carogna.
Carogna è disponibile nelle seguenti versioni:
I rotoli sono da 2 m (per una ruota) o 16 m, misura negozio (per 8 ruote).
In diverse zone d'Italia “Carogna” (significato: carogna, cadavere in putrefazione) era il nome tradizionale della colla tubolare, poiché il mastice ha un cattivo odore ed è appiccicoso. Carogna: un nome storico e divertente per un prodotto moderno che svolge le stesse funzioni del vecchio mastice puzzolente in modo pulito, veloce e inodore!!
Essendo noi stessi amanti del tubolare, abbiamo iniziato a sviluppare il nastro biadesivo Carogna (pronunciato “car-own-ya”) con un obiettivo chiaro e ambizioso: eguagliare le prestazioni di incollaggio e la resistenza al calore dei migliori mastici, pur mantenendo tutti i vantaggi del nastri. Oltre a questo, abbiamo esaminato seriamenteciclocross (leggi la guida pratica specifica qui) e fuoristrada in genere (mountain-bike, gravel), dove sono necessarie caratteristiche specifiche dal punto di vista dell'incollaggio dei tubolari
Carogna è progettato ed è stato testato per funzionare perfettamente su qualsiasi materiale del cerchio (alluminio, carbonio), con qualsiasi tubolare (cuciture senza cuciture, fatte a mano, vulcanizzate; con nastro di base con cucitura centrale rialzata), su strada e fuoristrada . L'adesione è molto forte ed uniforme su tutta la circonferenza del cerchio per tutti i tubolari ed è uniforme anche su tutto il nastro base tubolare. Un difetto delle altre tecniche di incollaggio è l'adesione limitata ai bordi del nastro di base, oppure al centro, a seconda della forma del tubolare e del cerchio. Carogna risolve questo problema con proprietà adesive specifiche sul bordo e sul lato tubolare.
Il nastro Carogna ha due tipologie di colle specifiche per l'applicazione:
IMPORTANTE: quando si incolla un tubolare con nastro Carogna, la temperatura dell'officina deve essere compresa tra 21°C e 38°C (70-100°F). A quella temperatura l'80% della forza adesiva viene raggiunta dopo 8 ore, il 99% dopo 24 ore. Una corretta adesione non può avvenire a temperature inferiori a 10°C/50°F.
Una volta stabilita l'adesione, guidare il tubolare a basse temperature (fino a -40°C/-40°F) non è un problema. La resistenza termica di tutti i materiali utilizzati nella produzione di Carogna era una priorità assoluta: Carogna fornirà un legame perfetto a 150°C (302°F) per periodi prolungati (ore), superando la resistenza al calore anche dei migliori mastici. Si consiglia di pulire le superfici (cerchio e nastro base tubolare) utilizzando alcool isopropilico o acqua ragia mineraleConsultare il foglio istruzioni per istruzioni dettagliate sul montaggio (cliccare qui).
Guardando il video di montaggio qui sotto, incollare un tubolare con il nastro Carogna richiede dai cinque ai dieci minuti ed è in effetti un compito semplice, non un'“arte nera” come con il mastice (che prevede diversi strati di colla liquida su tubolare e cerchio, la relativa asciugatura tempi, odori, gocciolamenti ecc.). Per la sua semplicità, incollare i tubolari con Carogna è un compito facile, anche per i principianti.
Anche una volta rimosso il tubolare (incollato con Carogna) si risparmia tempo, poiché il nastro lascia il cerchio pronto per il successivo incollaggio, senza ulteriori pulizie. Eventuali tracce di colla Carogna sul cerchio sono molto sottili e possono essere lasciate sul posto, e un tubolare incollato sopra con un nuovo nastro Carogna. Un tubolare che è stato incollato con Carogna può anche essere re-incollato: basta staccare lentamente la maggior parte del nastro Carogna lasciando la colla (permanente) Carogna sul nastro di base del tubolare, e incollare nuovamente con un nuovo nastro Carogna.
Carogna è disponibile nelle seguenti versioni:
I rotoli sono da 2 m (per una ruota) o 16 m, misura negozio (per 8 ruote).
In diverse zone d'Italia “Carogna” (significato: carogna, cadavere in putrefazione) era il nome tradizionale della colla tubolare, poiché il mastice ha un cattivo odore ed è appiccicoso. Carogna: un nome storico e divertente per un prodotto moderno che svolge le stesse funzioni del vecchio mastice puzzolente in modo pulito, veloce e inodore!!
Shelter ZeroDue (spessore 0,2 mm) è ottimo per la protezione delle biciclette da corsa o per le superfici soggette prevalentemente ad abrasione, come le pedivelle. Shelter Road(spessore 0,6 mm) è ideale per una pratica fuori-strada più leggera o per gravel/ciclocross. Shelter Off-Road (spessore 1,2 mm) è il più spesso degli Shelter, ed è perfetto per gli usi fuori-strada più impegnativi.
Con soli 12,8 grammi per un intero foglio A4 (210 x 297 mm), Shelter ZeroDue pesa soltanto 0,02 grammi per centimetro quadrato!
Invece di fornire kit prefustellati, abbiamo deciso di offrire Shelter ZeroDue come fogli A4 stampabili (con uno strato superiore di carta, rimovibile in seguito): chiunque può scaricare la guida taglio desiderata (qui sotto), stamparla su di un foglio di Shelter ZeroDue A4 (con una stampante a getto d’inchiostro) e tagliare l’elemento protettivo con normali forbici. La carta può poi essere rimossa e l’elemento incollato al telaio, rimuovendo anche il liner sottostante.
Abbiamo aggiunto una striscia gialla sulla carta, in modo da identificare chiaramente il lato stampabile.
Se qualcuno preferisce creare il suo elemento protettivo personalizzato disegnano con una matita, può farlo senza problemi… oppure saltare la fase del disegno e ritagliare direttamente a mano libera il pezzo desiderato.
(*) tolleranza +/- 10% su lunghezza e larghezza
L’adesione di Shelter è definita “semi-strutturale”, quindi molto forte ma non permanente. Dopo essere stato applicato, Shelter impiega 8 ore prima di raggiungere l’adesione ottimale. Successivamente non risente quindi dei normali lavaggi della bicicletta, ma può essere comunque rimosso – se necessario – senza danni alla vernice sottostante.
L’applicazione di Shelter non richiede attrezzi o procedure specifiche, solamente una normale manualità e pazienza:
Si può utilizzare la bicicletta subito dopo aver applicato Shelter, ricordando che l’adesione ottimale si raggiunge dopo 8 ore.
Per rimuovere Shelter, staccarlo lentamente dalla superficie avendo cura di non de-laminarlo. In questo modo Shelter non lascerà tracce di collante, anche dopo diversi anni.
Shelter è trasparente ma non ingiallisce nel tempo, grazie alla sua resistenza ai raggi UV, comune causa di ingiallimento di altre pellicole protettive, e protegge in questo modo anche la vernice del telaio sottostante dallo scolorimento. IMPORTANTE: dopo la rimozione di Shelter ci possono essere differenze cromatiche tra zone protette e non, nel caso di vernici fluo o colori vivaci.
I loghi “Shelter Effetto Mariposa” traslucidi sono presenti all’interno della pellicola Shelter. Sia “Effetto Mariposa” che “Shelter” sono marchi registrati.
Shelter ZeroDue (spessore 0,2 mm) è ottimo per la protezione delle biciclette da corsa o per le superfici soggette prevalentemente ad abrasione, come le pedivelle. Shelter Road(spessore 0,6 mm) è ideale per una pratica fuori-strada più leggera o per gravel/ciclocross. Shelter Off-Road (spessore 1,2 mm) è il più spesso degli Shelter, ed è perfetto per gli usi fuori-strada più impegnativi.
Con soli 12,8 grammi per un intero foglio A4 (210 x 297 mm), Shelter ZeroDue pesa soltanto 0,02 grammi per centimetro quadrato!
Invece di fornire kit prefustellati, abbiamo deciso di offrire Shelter ZeroDue come fogli A4 stampabili (con uno strato superiore di carta, rimovibile in seguito): chiunque può scaricare la guida taglio desiderata (qui sotto), stamparla su di un foglio di Shelter ZeroDue A4 (con una stampante a getto d’inchiostro) e tagliare l’elemento protettivo con normali forbici. La carta può poi essere rimossa e l’elemento incollato al telaio, rimuovendo anche il liner sottostante.
Abbiamo aggiunto una striscia gialla sulla carta, in modo da identificare chiaramente il lato stampabile.
Se qualcuno preferisce creare il suo elemento protettivo personalizzato disegnano con una matita, può farlo senza problemi… oppure saltare la fase del disegno e ritagliare direttamente a mano libera il pezzo desiderato.
(*) tolleranza +/- 10% su lunghezza e larghezza
L’adesione di Shelter è definita “semi-strutturale”, quindi molto forte ma non permanente. Dopo essere stato applicato, Shelter impiega 8 ore prima di raggiungere l’adesione ottimale. Successivamente non risente quindi dei normali lavaggi della bicicletta, ma può essere comunque rimosso – se necessario – senza danni alla vernice sottostante.
L’applicazione di Shelter non richiede attrezzi o procedure specifiche, solamente una normale manualità e pazienza:
Si può utilizzare la bicicletta subito dopo aver applicato Shelter, ricordando che l’adesione ottimale si raggiunge dopo 8 ore.
Per rimuovere Shelter, staccarlo lentamente dalla superficie avendo cura di non de-laminarlo. In questo modo Shelter non lascerà tracce di collante, anche dopo diversi anni.
Shelter è trasparente ma non ingiallisce nel tempo, grazie alla sua resistenza ai raggi UV, comune causa di ingiallimento di altre pellicole protettive, e protegge in questo modo anche la vernice del telaio sottostante dallo scolorimento. IMPORTANTE: dopo la rimozione di Shelter ci possono essere differenze cromatiche tra zone protette e non, nel caso di vernici fluo o colori vivaci.
I loghi “Shelter Effetto Mariposa” traslucidi sono presenti all’interno della pellicola Shelter. Sia “Effetto Mariposa” che “Shelter” sono marchi registrati.